Industrie e servizi esposti al rischio alluvione – Rapporto ISPRA

ISPRA rende disponibile una sintesi in inglese del Rapporto Dissesto idrogeologico in Italia: pericolosità e indicatori di rischio. Ed. 2018. ISPRA, Rapporti 287/2018.

Fornisce il quadro di riferimento aggiornato sulla pericolosità per frane e alluvioni sull’intero territorio nazionale e presenta gli indicatori di rischio relativi a popolazione, famiglie, edifici, imprese e beni culturali.

Il Summary Report descrive le mappe nazionali della pericolosità da frana dei Piani di Assetto Idrogeologico – PAI e della pericolosità idraulica secondo gli Scenari del D.Lgs. 49/2010 (recepimento della Direttiva Alluvioni 2007/60/CE), realizzate dall’ISPRA mediante l’armonizzazione e la mosaicatura delle aree perimetrate dalle Autorità di Bacino Distrettuali.

Gli indicatori di rischio forniscono un quadro di riferimento ufficiale sul rischio idrogeologico in Italia e costituiscono uno strumento a supporto delle politiche nazionali di mitigazione del rischio, attraverso l’individuazione delle priorità di intervento, la ripartizione dei fondi, la programmazione degli interventi di difesa del suolo e la pianificazione di protezione civile.

Industrie e servizi esposti al rischio alluvione

I dati riportati nel rapporto indicano che le unità locali dell’industria e dei servizi esposte al rischio alluvione sono 596.254 (12,4%) nello scenario a media probabilità con 2.306.229 lavoratori a rischio (14%).

Emilia-Romagna, Toscana, Veneto, Lombardia e Liguria sono le regioni con il maggior numero di unità locali a rischio nello scenario di media probabilità.

Pubblicazione disponibile sul sito ISPRA (LINK)