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Quando parliamo di terremoti, tendiamo ad immaginare immediatamente danni alle strutture degli edifici: muri crollati, pilastri danneggiati, coperture danneggiate. Ma altrettanto critici, e spesso sottovalutati, sono gli effetti del sisma sugli elementi non strutturali. Questi elementi includono impianti, infissi, partizioni, controsoffitti, tubazioni e molti altri componenti che, se non adeguatamente ancorati o progettati, possono causare gravi danni materiali e lesioni alle persone.

1. Tipi di danni a elementi non strutturali

  • Infissi e vetrate: Le finestre e gli infissi possono rompersi o deformarsi, con conseguente pericolo di schegge e frammenti.
  • Partizioni: Le pareti non portanti possono crollare o inclinarsi, ostacolando le vie di fuga o cadendo su persone e beni.
  • Controsoffitti: I pannelli dei controsoffitti possono cadere, specialmente se non sono adeguatamente ancorati.
  • Impianti: Tubature dell’acqua, del gas o dell’elettricità possono rompersi, causando allagamenti, incendi o cortocircuiti.

2. Rischi per la sicurezza

Oltre ai danni materiali, gli elementi non strutturali possono rappresentare un rischio significativo per la sicurezza delle persone. Ad esempio, mobili o apparecchiature pesanti possono ribaltarsi o scivolare, causando lesioni.

3. Prevenzione e Mitigazione

Per ridurre il rischio associato agli elementi non strutturali durante un terremoto, è fondamentale:

  • Valutare la vulnerabilità: Identificare gli elementi potenzialmente pericolosi e valutarne la stabilità e l’ancoraggio.
  • Adeguare la progettazione: Utilizzare tecniche e materiali che aumentino la resistenza sismica, come sistemi di ancoraggio flessibili o materiali anti-sismici.
  • Formazione: Educare gli occupanti degli edifici sui potenziali pericoli e sulle azioni da intraprendere durante e dopo un terremoto.

Gli effetti del sisma sugli elementi non strutturali possono avere impatti devastanti tanto quanto quelli strutturali. È essenziale riconoscere e affrontare questi rischi per garantire la sicurezza e ridurre i danni in caso di terremoto. La prevenzione attraverso una progettazione sismica adeguata e l’educazione possono fare la differenza tra una tragedia e una sfida superata.

Allungamento di un bullone a gancio
Guasto delle canaline per cavi
Gru a ponte danneggiate
Danneggiamento del controsoffitto

Fonte immagine di copertina: Design, Construction and Seismic Performance of Non- Structural Elements in New Zealand – Illustrating damage to non-structural elements observed in the Canterbury earthquakes (from Dhakal, 2010)

Fonte immagini nel testo: Report of the JSME Research Committee on the Great East Japan Earthquake Disaster, Chapter 3 – Damage to Machines and Equipment, and Good Practices for Seismic Countermeasures

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