SICUREZZA ALLA GUIDA: TEORIA E PRATICA - PERCHE' ANCHE GUIDARE E' UN LAVORO!

Secondo dati INAIL in Italia circa il 50% degli infortuni mortali sul lavoro sono causati da infortuni su strada. Infatti ogni giorno sulle strade circolano milioni di lavoratori con diversi mezzi di locomozione e diverse finalità: dal trasporto privato alla logistica, dalle spedizioni allo spostamento tra luogo di lavoro e abitazione. E dunque il manto stradale viene a configurarsi come un vero e proprio luogo di lavoro che è soggetto a tutti i rischi e pericoli connessi alle caratteristiche dell’ambiente, dell’attività e delle attrezzature utilizzate.

In questo particolare ambiente di lavoro molti degli infortuni dipendono non solo dalle condizioni della strada e del mezzo utilizzato, ma anche dai comportamenti adottati alla guida. Ad esempio in relazione alla mancata adozione della corretta distanza di sicurezza, all’esecuzione di manovre irregolari, alla velocità elevata o alla distrazione e stanchezza del guidatore.

 

LA GIORNATA SI SVOLGE SECONDO LE SEGUENTI MODALITA’:

  • “Slide Machine”, che ricrea una situazione di improvvisa sbandata del retrotreno andando a simulare lo scoppio di un pneumatico, un improvviso rallentamento magari in curva su superfici scivolose, un’accelerata improvvisa con un’auto a trazione posteriore, un improvviso acquaplaning, ed altro ancora
  • Area “panic stop” con fondo ad aderenza differenziata che ricrea la situazione di frenata su fondo bagnato. Questo esercizio ha lo scopo di far apprendere all’allievo le varie tecniche di frenata, capire e prendere direttamente coscienza del funzionamento del sistema ABS, degli spazi di arresto del veicolo oltre ad aiutarlo a capire cosa accade quando si effettua una frenata di emergenze su superfici con scarsa aderenza.
  • “Steering pad” (area circolare con fondo di resina per riprodurre la situazione di sottosterzo). Questo esercizio ha lo scopo di mostrare agli allievi le reazioni del veicolo in curva a seconda dei comandi impartiti dal conducente, l’importanza di affrontare ogni curva, in ogni situazione, innanzitutto moderando la velocità, applicando sempre le appropriate tecniche di guida in modo d’agevolare e controllare il cambio di direzione del veicolo e ridurre così il rischio di sbandamenti.
  • “Miniskid” (utilizzo di veicoli attrezzati con il montaggio di sistemi di sollevamento dell’asse posteriore) con l’ausilio degli skid-car il veicolo effettuerà sbandamenti in qualsiasi condizione e direzione sia durante il moto rettilineo che nella percorrenza di curve.

 

GUIDI UN MEZZO PESANTE? POSSIAMO ADEGUARE IL CORSO ALLE TUE ESIGENZE. 

Il corso si svolge presso l’Autodromo di Franciacorta ma può essere riproposto anche in altre sedi sul territorio nazionale.

Il corso è in grado di assolvere agli obblighi previsti dal modello INAIL OT/24, per la riduzione del premio pagato, per quanto riguarda gli aspetti relativi alla formazione teorico-pratica per programma di guida sicura.

CONTENUTI (8 ore)

  • Sicurezza stradale in ambito lavorativo e obiettivi della guida sicura (in aula)
  • Posizione di guida e slalom trasferimento di carico
  • Sottosterzo steering-pad
  • Frenata con evitamento ostacolo ABS
  • Mini-skid controllo e controsterzo
  • Slide machine controllo di una sbandata improvvisa

METODOLOGIE DIDATTICHE

Il corso si svolge con una breve introduzione svolta con lezione frontale, a seguire tutta la giornata si svolge in pista con istruttori che accompagnano i discenti nei percorsi proposti.